LA SINDACA QUERELA, LORO SI DIFENDONO
Si fa sempre più aspro lo scontro fra disoccupati e amministrazione comunale con in testa la sindaca, Rosaria Succurro, che ha querelato alcuni di loro che nella giornata dell’altro ieri sera avevano colpito a pugni la macchina nella piazza del municipio “dopo avermi accerchiato nel tentativo di intimorirmi con prepotenza. Peraltro, per tutto il pomeriggio costoro avevano insultato me e l’intera giunta e in sostanza, con il loro comportamento incivile, avevano complicato il lavoro dei dipendenti comunali nel rientro pomeridiano». Lo rende noto la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, che racconta: «Soltanto grazie al pronto intervento di due carabinieri non è successo il peggio. Gli autori del fatto, che ho individuato, si erano qualificati come già percettori del Reddito di cittadinanza”.
Non si fa attendere nell’immediato la risposta dei “Dimenticati”: “Il gruppo disoccupati, “I Dimenticati” – è la replica- nello esprimere profondo disagio e amarezza infinita per quanto successo lunedì sera all’uscita del sindaco da palazzo comunale, ribadisce che la protesta è pacifica e democratica. Nessuno ha preso a pugni la macchina del sindaco. Nè tanto meno c’era l’intenzione. Una ragazza ben individuata ha semplicemente bussato al vetro dell’auto. Un semplice frainteso. Vogliamo e chiediamo con forza l’appoggio del sindaco affinché si apra una via regionale. Difendiamo il sindaco ed il comune da tutte le aggressioni. Vogliamo lavoro per non morire o emigrare”.
Ma non finisce qui, perché solidarietà alla prima cittadina solidarietà e vicinanza a Rosaria Succurro, sindaco di San Giovanni in Fiore e presidente della Provincia di Cosenza, arriva da parte del presidente della Regione, Roberto Occhiuto. “Noi in Calabria stiamo lavorando per creare nuove opportunità e per tentare di non lasciare indietro nessuno, ma episodi del genere non potranno mai trovare alcun tipo di giustificazione e vanno condannati con ferma convinzione. L’unica via da perseguire resta, attraverso l’impegno profondo delle istituzioni, lo sviluppo economico dei nostri territori, per il miglioramento delle condizioni di vita delle loro comunità”.
Ma anche la politica locale si fa sentire. Il consigliere comunale, Salvatore Mancina, tramite nota, esprime la solidarietà e vicinanza a Rosaria Succurro. “Tutta la solidarietà alla sindaca di San Giovanni in Fiore, pur essendo vicino alla lotta dei disoccupati, ma questi gesti vanno assolutamente condannati, perché solo un confronto democratico e civile potrà portare ad una soluzione dei disoccupati di San Giovanni in Fiore”.