Gli agenti della Provinciale su precisa disposizione del Comandante, il dott. Rosario MARANO, hanno effettuato una mirata attività di controllo del territorio della Sibaritide, al fine di contrastare i reati ambientali.
Nell’ambito dei predetti servizi, gli agenti dipendenti dal Comando di Cosenza e dai distaccamenti di San Giovanni in Fiore e Cariati, hanno scoperto in un terreno agricolo in agro di Corigliano -Rossano, un’illecita attività di uccellagione, infatti erano presenti e perfettamente in funzione, diverse gabbie/trappola con all’interno dei cardellini maschi, usati come richiami vivi.
Durante la stessa operazione di polizia giudiziaria sono stati sequestrati penalmente n.19 uccelli appartenenti tutti a specie particolarmente protette in quanto ricomprese nell’allegato II della Convenzione di Berna, ratificata in Italia con la Legge n. 503/1981 e nel dettaglio trattavasi di: n. 15 cardellini, di cui due giovani, e n. 4 verzellini, di cui tre giovani; n. 7 gabbie/trappole e n. 1 gabbia; il materiale è stato posto a disposizione dell’autorità giudiziaria mentre la fauna selvatica, essendo liberabile, è stata rilasciata con successo in habitat idoneo.
Tutti gli elementi investigativi raccolti hanno permesso di deferire in stato di libertà una persona, indagata per le ipotesi di reato di uccellagione, uso di trappole, cattura e detenzione di specie di uccelli appartenenti alla fauna particolarmente protetta e furto venatorio.
Si precisa che tutte le attività poste in essere dal personale di polizia operante ed il conseguente deferimento alla Procura della Repubblica di Castrovillari, sono provvedimenti adottati d’iniziativa da parte degli stessi operatori procedenti e che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagini in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.
C.S. Polizia Loc. Prov. CS