2Nelle sconfinate foreste silane, dai tratti tipicamente alpini e sulle ampie praterie in quota, torna lo sleddog in Calabria, nella zona più a sud d’Europa, dove si pratica quest’affascinante disciplina. L’evento, denominato “Dogs on the snow”, si terrà nei giorni 19 e 20 marzo. Siamo all’ottava edizione, organizzata, quest’anno, dall’Ente Parco Nazionale della Sila unitamente alla Cooperativa “La Comune Sangiovannese” che è l’anima vera di questa rinomata manifestazione! Si registra, per l’occasione, la collaborazione della Regione Calabria e della Provincia di Cosenza oltre all’indispensabile supporto organizzativo dell’A.S.D. Antartica – Associazione Italiana Sleddog. Nel profondo Sud d’Italia, in uno scenario mozzafiato, dall’idea e, dalla caparbietà di due montanari doc, i sangiovannesi Paolo Spina Iaconis e Daniele Perri, questa disciplina sportiva tipicamente invernale, praticata su slitte, trainate da cani e guidate dai musher, trova proprio qui, sull’Altopiano della Sila, un motivo autentico per vivere la natura incontaminata, in maniera davvero compatibile e rispettosa. Nessuna forma di disturbo ma solo ululati e delicate tracce sulla neve, da parte di splendide mute di cani di razza nordica, come il Siberian Husky ecc. Siamo tra due mari, lo Jonio e il Tirreno, sopra un’antichissima montagna, emersa oltre sette milioni di anni fa ed estesa per circa centocinquantamila ettari. In uno degli altipiani più grandi d’Europa, ammantato da interminabili foreste di pini larici calabresi, faggi e abeti bianchi; costellato da praterie e ampi pascoli, regno sovrano del Lupo, patria per caprioli, gatti selvatici, astori e picchi neri, questa è la Sila, il Gran Bosco d’Italia! Il paradosso paesaggistico per antonomasia, un angolo di Scandinavia, in piena terra di Meridione! Il prossimo 19 e 20 marzo, la traversata amatoriale dello sleddog in Sila, vedrà al nastro di partenza, quattro equipaggi e circa trenta cani da slitta, con due diverse tappe, una tra gli anelli dei pianori di Carlomagno (San Giovanni in Fiore – Serra Pedace), con partenza alle ore 10:00 dall’omonimo Centro Sci di Fondo, raggiungibile lungo la SP 211, che dal bivio di San Nicola- Silvana Mansio, sulla SS107, porta in direzione di Lorica di San Giovanni in Fiore. L’altra tappa avrà come protagonista il vecchio tracciato della ferrovia a scartamento ridotto, con partenza sempre per le ore 10:00, dal Centro Sci di Fondo di Carlomagno, in direzione dei caselli ferroviari di Silvana Mansio e Torre Garga, per poi ritornare al punto di partenza. Altri eventi, seguiranno la manifestazione, di fatti, ci saranno diversi spettacoli sulla neve, come lo snow kite, snow bike, ciaspolate, sci da fondo e sarà aperta la scuola di sleddog per adulti e bambini, a cura dell’ex campione mondiale di questa disciplina, Giampiero Sabella, che ormai da molti anni si allena proprio sulla Sila calabrese. Quest’anno, su questa montagna, contrariamente a quanto solitamente accade, è caduta poca neve, specie nella prima parte dell’inverno, per fortuna, dal primo marzo, in modo quasi ininterrotto, sta nevicando specie sui 1500-1600 metri di quota, apportando significativi accumuli di neve, che consentiranno ai Siberian Husky, ai muscher e ai tanti curiosi, di poter godere dello stupendo paesaggio invernale silano. Per gli amatori della montagna, della neve e soprattutto degli animali, giacché il rispetto dei cani è al primo posto per chi pratica con passione e amore questa disciplina, non resta che recarsi in Sila, a Carlomagno, sabato 19 e domenica 20 marzo. Nelle immagini, riprese negli ultimi anni, ecco a voi, il cuore pulsante dello sleddog in Sila, il grande pianoro di Carlomagno e Serra Carlomagno, nel fantastico Parco Nazionale della Sila, patrimonio dell’intera nazionale e del mondo! (CLICCA QUI – MeteoWeb.eu)

Info: Paolo Spina Iaconis (Centro Sci di fondo Carlomagno, San Giovanni in Fiore) tel. 328.3623451

Gianluca Congi © www.gianlucacongi.it