La mobilità articolare si migliora attraverso gli esercizi di stretching, perché hanno come fine la prestazione e di non causare infortuni dannosi per i giovani calciatori.
Nel mondo del calcio gli esercizi di stretching sono assai importanti, poichè riducono i traumi muscolo – tendinei e migliorano di molto le qualità fisiche dei calciatori.
Le condizioni climatiche e l’ambiente dove è svolta l’attività, se all’aperto o al chiuso, può determinare un aspetto variabile per la mobilità articolare.
Infatti, se gli esercizi di mobilità articolare sono eseguiti con temperature più calde, bastano pochi minuti di riscaldamento, magari nel periodo invernale c’è bisogno di un tempo maggiore per ottenere un aumento della temperatura corporea.
L’età idonea per avere un maggiore sviluppo della mobilità articolare è quello che va dagli 0 ai 13 anni, definita anche età d’oro.
E’ bene sapere che durante la crescita i giovani calciatori con l’aumento della forza, avviene una diminuzione della flessibilità per cui sarebbe efficace abbinare una buona mobilità articolare, in tutte le sedute di allenamento.
Una giusta esecuzione di esercizi di mobilità articolare causa effetti positivi, migliorando la coordinazione, favorendo nuove abilità motorie, diminuisce i traumi muscolari, migliora i movimenti rendendoli più efficaci e veloci, riduce l’affaticamento.
Questa capacità sopra citata deve essere sviluppata e allenata con attenzione per compiere movimenti di grande ampiezza delle articolazioni, anche per eseguire quei gesti atletici che permettono grandi giocate.