LA VERITÀ STA NEGLI ATTI (PUBBLICI) E NELLE REGOLE‼️

che ci obbligano ad avvalerci delle convenzioni Consip, a utilizzarne i parametri qualità/prezzo, a ricorrere al mercato della pubblica amministrazione. In caso contrario, violiamo la legge e scatta la responsabilità amministrativa.

Pensavo che questo fosse chiaro e pacifico a tutti. Evidentemente, non lo è. Perciò stavolta rispondo all’ennesimo rumore sui social, a proposito della fornitura di materiali al municipio.  Alle continue polemiche si è infatti aggiunta quella di ieri: da parte di una ditta di ceramiche che, come altre due locali, non ha voluto rispondere a un invito formale a presentare la propria offerta. Difendo la libertà scelta, ma se uno non risponde, poi non può lamentare che il Comune acquisti da altri fornitori.

Finora sono sempre rimasta in silenzio, perché ho un mandato da rispettare e la città non si governa stando dietro a pettegolezzi o a pure insinuazioni di affidamenti irregolari. Peraltro giunta e consiglieri, dopo aver verificato la liceità e correttezza di tutti gli atti degli uffici, hanno preteso e rivendicato un chiarimento pubblico. Eccolo qui.

Per gli acquisti abbiamo adottato il criterio di individuazione dei fornitori, secondo il principio di rotazione e convenienza economica per l’Ente, che È PUBBLICO. In proposito, come fece la precedente amministrazione, abbiamo deciso di utilizzare la PIATTAFORMA DIGITALE, che riteniamo molto valida, perché in maniera pulita e rapida permette di individuare l’offerta più conveniente per il Comune e dunque per il bene dei cittadini.

Il criterio che abbiamo impartito si riassume in tre parole: #TRASPARENZA, #ROTAZIONE e #LEGALITÀ. Non c’è altro e tutto può essere controllato da chiunque.