SAN GIOVANNI IN FIORE- Nelle scorse settimane sui profili facebook di molti utenti di San Giovanni in Fiore, è circolata una falsa notizia, secondo cui il venditore ambulante di rose, di origini pakistane, che nei fine settimana gira i locali soprattutto enogastronomici della città, sarebbe «morto di freddo». In realtà, e per fortuna, è una non-notizia. Una fake-news, come si dice adesso. Falsa. Messa in giro da chissà chi, e chissà perché.

A poche ore dalla divulgazione della bufala, ci siamo attivati presso tutte le autorità competenti della zona, estese alle principali aree urbane del cosentino. Alla fine abbiamo trovato nei pressi di Commenda di Rende, il giovane pakistano (vivo e vegeto, per fortuna, e sempre sorridente) e abbiamo nuovamente tranquillizzato i lettori.
La maggior parte ha tirato un sospiro di sollievo, ma alcuni hanno addirittura dubitato della nostra notizia, dovendo pur sapere che il Quindicinale ha nella redazione diversi giornalisti pubblicisti e seri collaboratori.

All’interno dell’edizione cartacea del Quindicinale, abbiamo raccontato la storia e abbiamo regalato una copia del giornale proprio al giovane venditore di rose. Lo potete vedere nella foto, dopo la sua ‘resurrezione’.