Da circa 4/5 giorni nel quartiere del Petraro al calar delle tenebre tutto ritorna agli albori. L’illuminazione pubblica è in tilt. Alcuni abitanti della zona, abbastanza irritati, dicono che non è la prima volta che il quartiere è lasciato al buio più totale (nemmeno a volerla pagare una mezza lampadina). Pare che un guasto alcuni mesi fa aveva già provocato l’inconveniente, risolto dopo le proteste degli abitanti che lamentano giustamente anche e soprattutto per una questione di sicurezza il fatto che non vi è un solo lampione acceso. Aspettando e sperando che qualcuno del Comune di San Giovanni in Fiore finalmente si decida a mettere mano alla cosa, qui al Petraro arrivano già i primi appassionati di stelle e di pianeti. Un paio di sere addietro, delle persone di passaggio, e tra di loro pare vi fossero alcuni esperti, hanno sostato per ore mentre osservavano il cielo stellato, nonostante l’inquinamento luminoso della cittadina silana, grazie al buio più pesto (vedasi foto), hanno potuto dilettarsi in discorsi e osservazioni celesti, attirando l’attenzione di alcuni residenti del quartiere. Che sia una nuova forma di attrazione ancora non possiamo saperlo ma sta di certo che gli abitanti del ridente quartiere periferico di San Giovanni in Fiore, sono infuriati perché lasciati al buio da parecchi giorni e come detto si tratta di una storia che si ripete! Speriamo che l’inconveniente venga risolto al più presto e che il planetario venga realizzato in qualche ameno luogo silano visto che già in quel di Savelli ma in montagna, esiste un bel planetario “vero”.

Redazione I.Q.