La nuova ordinanza della Regione Calabria in vigore da ieri 14 marzo 2019 porta ad una ulteriore stretta sui provvedimenti già in atto e disposti dal governo e dalla stessa regione con altre ordinanze. Si evidenziano alcuni dei punti salienti ma si consiglia di leggerla integralmente, scaricandola dal sito della Regione Calabria, segnalato alla fine dell’articolo: 

 

  • che tutti coloro che risiedono o sono domiciliati in regione e che vi rientrano da altre regioni o dall’estero, di comunicare la loro presenza al Dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria della provincia di riferimento, di informare il Sindaco e il proprio Medico di Medicina Generale o il Pediatra di Libera Scelta e di osservare la quarantena domiciliare di 14 giorni dall’arrivo con divieto di contatti sociali, di spostamento e di viaggi.

 

  •  Chi arriva nella nostra regione deve compilare la scheda di registrazione che si trova al sito emergenzacovid.regione.calabria.it o, in alternativa, deve comunicare la propria presenza alle autorità sanitarie locali.

 

  • L’ordinanza prevede anche che, dopo tali comunicazioni, i soggetti dovranno rimanere reperibili per permettere la valutazione sanitaria e l’applicazione delle relative misure di profilassi, compreso l’isolamento.

 

  • I parchi pubblici e luoghi simili, per evitare il potenziale assembramento di persone, sono IMMEDIATAMENTE CHIUSI!

 

  • Altro provvedimento, contenuto nell’ordinanza, è relativo all’acquisto di ingiustificate quantità di prodotti alimentari, sanitari e farmaceutici. Ricordiamo che non è necessario fare scorte perché gli approvvigionamenti saranno sempre garantiti. I responsabili degli esercizi commerciali sono chiamati a vigilare su questo fenomeno.

 

  • Per quanto riguarda le Aziende Sanitarie Provinciali e le Aziende Ospedaliere regionali, nell’ordinanza è contenuto il divieto ad adottare provvedimenti autonomi in relazione all’emergenza in corso. Tutte le iniziative dovranno essere riconducibili a indicazioni regionali e nazionali e in ogni caso dovranno essere sempre concordate.

 

Il mancato rispetto degli obblighi previsti dalla presente Ordinanza comporta l’applicazione di quanto previsto dall’art. 650 del Codice Penale, ove il fatto non costituisca più grave reato.

 

SI CONSIGLIA DI LEGGERE E/O SCARICARE DIRETTAMENTE L’ORDINANZA AL SEGUENTE SITO:

https://www.regione.calabria.it/website/portalmedia/2020-03/Ordinanza-P.G.R.-7-_2020.pdf

SCHEDA CENSIMENTO –  Sistema di monitoraggio dei rischi da COVID-19:

https://www.regione.calabria.it/website/portalmedia/2020-03/Ordinanza-P.G.R.-7-_2020.pdf