E ‘tempo di agire . Polemizzare  e additare i colpevoli delle tante emergenze ,e non solo di questa sanitaria, è troppo facile specialmente se si guarda  solo da un lato e magari perché’ ci fa comodo. Chi molto di più e chi di meno, siamo tutti responsabili , tutti potevamo e dovevamo fare di più. Poi le critiche le abbiamo fatte in campagna elettorale e continueremo a farle nelle prossime, anche se alla luce dei risultati sono servite a poco. Credo e, non voglio apparire allarmista , ma forse lo pensiamo tutti, nel nostro paese i positivi al coronavirus sono molti di più di quelli che si registrano ufficialmente. La situazione ci è sfuggita di mano e non ci interessa di chi è la colpa. Dobbiamo agire. Venerdì abbiamo chiesto,  come consiglieri di opposizione un consiglio comunale urgente per discutere della questione. Anche questo mi è sembrato poco e questa mattina , nonostante la mia ritrosia a parlare con tutti i consiglieri comunali, ho chiamato il presidente del consiglio e ho detto che dobbiamo agire prima ed eventualmente formalizzare tutto in consiglio. Credo di non avere esagerato proponendogli  che dobbiamo chiedere l’intervento dell’esercito affinche’ si facciano i tamponi direttamente sul nostro territorio su vasta scala e completamente gratuiti, prima che l’esercito non arrivi per altri motivi. Sembrerà paradossale, ma in questo momento addossare ai cittadini anche il costo del tampone è assurdo, perché nel nostro paese so bene che la situazione  economica  di alcune famiglie  potrebbe arrivare al punto  di avere difficolta ad affrontare il costo per i tamponi e magari un viaggio a Cosenza o a Crotone, e riempendo ancora di più le casse di laboratori privati. Già domani 9 novembre  ci dobbiamo incontrare e preparare la richiesta da inoltrare a tutte le autorità competenti ,compreso il prefetto. Qualcuno mi critica per essere poco presente sui social . Forse ha ragione, ma io non amo la visibilità, io amo il mio paese e la mia gente e per questo sono pronto a tutto. Coraggio e lucidità i sangiovannesi sono abituati al sacrificio e supereranno anche questo momento.

Antonio Barile