Finalmente s’inizia, dopo la pausa estiva, le scuole calcio si apprestano ad affrontare la nuova stagione sportiva. I ragazzi non vedono l’ora di intraprendere l’attività calcistica con entusiasmo. I primi allenamenti sono i più importanti, perché rendono evidente, l’intera organizzazione della stagione calcistica.

Nei primi giorni della scuola calcio uno degli obiettivi è come relazionare i nuovi ragazzi con quelli che ci sono dall’anno precedente, infatti, bisogna subito inserirli nel gruppo.

Attraverso il gioco, i ragazzi possono comunicare i propri nomi attivando così quel canale relazionale che è la conoscenza.

Nella prima settimana si possono organizzare delle mini partite con più campi (ridotti), dove i ragazzi si affronteranno in gruppi di 3>3 o 4>4 più il portiere. Importante è non tralasciare nessun ragazzo, tutti devono essere impegnati, altro compito dell’istruttore e far sì che nel comporre le squadre devono essere miste (vecchi e nuovi).

Le mini partite permettono all’istruttore di avere tutti i ragazzi sotto osservazione, e di poter eventualmente notare piccole situazioni che sono dannose, per la formazione di un gruppo meraviglioso e vincente.

E’ importante comunicare ai genitori vecchi e nuovi di come si vuole affrontare l’intero anno calcistico per es: dove si svolgono gli allenamenti al campo o in palestra, quali campionati saranno svolti, i tornei e soprattutto chi sono gli istruttori se sono qualificati o non.

L’auspicio che faccio a tutti gli allenatori dei settori giovanili e che possano con il loro impegno e le loro capacità allenanti di far vivere ai ragazzi un anno sportivo meraviglioso, favorendo lo spirito di gruppo, il rispetto delle regole e lealtà sportiva.