I due eventi hanno animato
La città florense nei giorni 12 e 13 Ottobre.
Lucia Lucente


Nell’abbraccio tiepido di un Ottobre, che, con dolce inganno, cerca di mimare l’estate, la città di San Giovanni in Fiore si è animata, grazie a due eventi che, nei giorni 12 e 13 , hanno allontanato la malinconia dell’Autunno: la Sagra della Patata, svoltasi presso l’isola pedonale e la Fiera d’Autunno, in località Ceretti. Essi hanno regalato alla comunità un weekend all’insegna di sapori antichi e tradizioni rivisitate.
La regina indiscussa dell’evento, la patata silana, gioiello delle alture calabresi, ha conquistato i palati con le sue ricette rustiche e genuine, accompagnata dal fragrante “piccirillu e vinu”, rosso come le foglie che iniziano a tingere i boschi circostanti. I profumi delle pietanze si sono fusi con le melodie di artisti, quali DarioPower, Covay, Duo Live, Franco Lorelli e Jessica Esercizio, creando un’atmosfera di festa che ha pervaso le vie cittadine, fino a tarda sera.
Non meno significativa è stata la Fiera d’Autunno, una novità in questo periodo, che ha trovato nella località Ceretti uno scenario perfetto, per accogliere la varietà degli stand. Gastronomia locale, libri, oggettistica, piante, vimini e arredamenti, casalinghi, calzature e abbigliamento: un microcosmo di prodotti e artigianato.


La fiera ha richiamato un folto pubblico, attratto dalla vasta offerta e dalla possibilità di passeggiare tra profumi di legno e spezie, scoprendo tesori nascosti fra le bancarelle. Le giornate, inondate di luce, si sono trasformate in un omaggio alla generosità dell’autunno, a quel tempo sospeso in cui la natura e l’uomo si incontrano, per celebrare i frutti della terra.
In un’epoca, in cui la fretta, spesso, ruba spazio alla contemplazione, questi eventi hanno saputo restituire un senso di appartenenza e di comunità, ricordando che, anche nell’apparente quiete di questa stagione, c’è vita, c’è calore e c’è festa. Una festa che ha riempito i cuori, prima ancora delle tavole, di quella gioia semplice e preziosa che solo le tradizioni sanno regalare.