COMUNICATO STAMPA

 

Molinaro (Lega): l’indennizzo sui danni da cinghiali del Parco della Sila penalizza gli agricoltori

 

Dall’applicazione della  Deliberazione del Consiglio Direttivo dell’Ente Parco della Sila  n° 18 del 23 ottobre 2023 avente per oggetto: “Approvazione modifiche dei disciplinari per l’indennizzo e la prevenzione dei danni causati dalla fauna selvatica al patrimonio agricolo e zootecnico nel territorio del Parco Nazionale della Sila” il dato che salta agli occhi è un indennizzo, svincolato dal valore del bene danneggiato: una mera compensazione che penalizza gli agricoltori. Sollecitato da diversi agricoltori ho scritto ai vertici dell’Ente Parco e al Ministero dell’Ambiente. Questo quanto sostiene  Pietro Molinaro Presidente Commissione consiliare “Contro il fenomeno della ‘ndrangheta, della corruzione e dell’illegalità diffusa”. Il regolamento  – chiarisce – è molto  penalizzante, perché non risarcisce il danno accertato e si riscontra inoltre  un eccesso di potere in quanto  “si fa obbligo agli agricoltori  di approntare tutte le misure di protezione legalmente possibili ed eventualmente prescritte dall’Ente Parco, atte a proteggere le colture”. Oltre al danno la beffa!!! Con gli indennizzi previsti, osserva Molinaro, gli agricoltori e allevatori  non vengono risarciti adeguatamente sia per i danni alla produzione in campo che per l’avvio della nuova semina. E’ di palmare evidenza che l’agricoltore non sarà in grado di portare avanti l’impresa con le conseguenze sul piano della produzione di cibo, perdita di lavoro e quote di mercato. Ritengo, che non può essere bastevole la giustificazione, “ il numero delle richieste di indennizzo per danni da fauna sono cresciute in modo esponenziale nell’ultimo quadriennio”. Se è accaduto questo – aggiunge Molinaro evidentemente i danni ci sono stati e certamente non per responsabilità degli agricoltori.  Alla luce di tutto ciò, ritengo – conclude – che, coinvolgendo le rappresentanze degli agricoltori,  vada cambiato il regolamento  e trovate adeguate risorse a saldo dei danni già liquidati o in fase di liquidazione.