DI FRANCESCO AIELLO

Il saggio breve “Verso le elezioni 2025: cosa dicono i dati sulla qualità delle amministrazioni locali” è dedicato ai 19 comuni della Calabria che andranno al voto nella primavera del 2025.

Attraverso l’analisi dell’indice composito MAQI (Municipal Administration Quality Index) e dei suoi tre pilastri – capacità burocratica, qualità della classe politica locale e performance economico-finanziaria – la nota  presenta un’analisi descrittiva della qualità amministrativa dei comuni al voto, fornendo sia confronti nel tempo con i dati medi nazionali e regionale, sia informazioni sul loro posizionamento nella distribuzione nazionale.

Nel biennio 2001–02 la media nazionale dell’indice MAQI era pari a 99,5, a fronte di una media calabrese di 99,2: una distanza inferiore a mezzo punto. Nel biennio  2021–22, la media italiana è 103,5, mentre quella calabrese è -1,6 punti più bassa, attenstandosi a 101,9.  A livello di singole amministrazioni comunali, solo per alcuni indicatori di pochi casi – Melito di Porto SalvoLamezia Terme e Isola di Capo Rizzuto – i valori superano il terzo quartile della distribuzione nazionale, mentre diversi comuni – tra cui San LorenzoJacurso e Petronà – si posizionano costantemente sotto il primo quartile, indicando una fragilità amministrativa persistente.

Il saggio propone per ciascun comune un’analisi sintetica dei punti di forza e delle criticità, accompagnata da rappresentazioni grafiche che facilitano la lettura delle traiettorie osservate nel periodo 2001–02 / 2021–22.

Il testo completo è disponibile su

https://www.opencalabria.com/verso-le-elezioni-2025-in-calabria-cosa-dicono-i-dati-sulla-qualita-delle-amministrazioni-comunali/