La guida e controllo della palla rappresenta uno dei primi contatti, in cui il giovane calciatore incomincia a stabilire un rapporto diretto e confidenziale.

In questa fase durante le esercitazioni sono messe in atto le prime sollecitazioni sul controllo dell’equilibrio statico e dinamico, é sulla lateralità dei giovani atleti.

Per avere un giusto apprendimento delle competenze necessarie, nel guidare la palla bisogna tener presente alcuni aspetti: la distanza della palla, le traiettorie, i cambi di direzione e di senso, muovere la palla nelle diverse modalità e mantenere il pieno controllo, condurre la palla con la presenza dell’avversario.

Un gioco per imparare la guida della palla sono prede e cacciatori. Il gioco si svolge con un cacciatore (difensore) che deve conquistare la palla guidata dalle prede (attaccanti con la palla) in rettangolo 15m x 25m.

Questa esercitazione può essere soggetta a diverse varianti sia proposta dall’istruttore che dagli allievi stessi. Durante il gioco l’istruttore osserva l’esecuzione dell’esercizio, valuta, i gesti tecnici, i comportamenti socio – relazionali, i movimenti degli allievi.

Una volta registrati gli errori, l’istruttore ferma l’intero gruppo per far capire loro dove bisogna intervenire proponendo i giusti correttivi.

Ecco alcune proposte per esercitare la guida della palla: esercizi di sensibilità, trasmissione da un piede all’altro, giri della palla attorno a se stessi, guida sopra una riga o dentro un percorso obbligato, guida attorno ad un conetto, guida della palla zig – zag, guida e controllo con due palloni e tante altre esecuzioni che possono essere messe in atto aiutandosi con la propria fantasia.

Gli esercizi sopra citati vanno spesso suggeriti anche nelle fasi successive dell’apprendimento, poichè il contatto continuo con la palla, può migliorare in maniera proficua le abilità tecniche.