Le aree interne soffrono molto, vivono lo spopolamento come un pericolo per il loro futuro. Ma c’è una speranza, rappresentata da tanti giovani che resistono, investono, progettano. Sono i ragazzi raccontati a San Giovanni in Fiore, nella bellissima sala S. Marra del Museo di Demologico, sono i giovani protagonisti d libro di Franco Laratta: “Vantativinne”.
Alla presenza del sindaco Belcastro, dell’assessore alla cultura Lopez, del presidente del consiglio comunale Lacava, di tanta gente.
Tutti hanno evidenziato come i modelli portati alla ribalta da Franco Laratta nella sua ricerca, sono modelli, veri, sono un esempio di strategia economica e imprenditoriale, di capacità ed innovazione nella tradizione.
Nel libro sono rappresentati i giovani chef, gli imprenditori agricoli, gli artisti, tenori, e tanti altri che hanno fatto delle loro passioni una possibilità di rimanere e investire nel territorio.
Da Stefano Caccavari a Caterina Ceravolo da Nicole Orlando a Gabriele Bafaro e Lorenzo Pupo, dai giovani musicisti dei Villazuk, dagli interpreti di musica lirica come Federico Veltri, Nino Giacobbe, fino al più giovane direttore d’orchestra d’Italia Filippo Arlia. C’è poi la storia della famiglia Spadafora, gli orafi che hanno regalato alla Calabria, e quindi a San Giovanni in fiore, una grande collezione storica di 460 oggetti preziosi degli ultimi due secoli, utilizzati dalle famiglie del sud. Tante storie quelle raccontate da Franco Laratta che ha saputo tracciare il profilo di quei giovani che con le loro capacità e le loro forti passioni hanno inteso rimanere in Calabria e hanno saputo essere un modello per tanti ragazzi.
Sono intervenuti in tanti ad elogiare Franco Laratta per il suo impegno e per il suo amore per la Calabria, oltre che per le sue capacità di scrittore e saggista giunto al suo 18º lavoro editoriale. Per cui c’è stato da parte di tutti un plauso, una forte partecipazione, una sincera condivisione. Sono storie della Calabria che resiste, sono giovani che ce l’hanno fatta e sono diventati un modello. Una speranza per la Calabria.