In merito di cui all’oggetto, il Capogruppo consiliare del Partito Socialista Italiano di San Giovanni in Fiore, Luigi Foglia, unitamente al Consigliere socialista Mosca Giovambattista, affermano quanto segue: “L’esclusione dell’Ospedale Civile di San Giovanni in Fiore dall’elenco delle strutture del Piano di emergenza sanitaria della Regione Calabria è da ritenersi di una gravità estrema e denota una chiara disattenzione nei confronti della popolazione sangiovannese e dei Comuni limitrofi. Tale decisione non solo umilia la cittadinanza florense ma tutti i Comuni del comprensorio dell’Alto crotonese: Caccuri, Savelli, Cerenzia, Castelsilano, Cotronei, Santa Severina, Belvedere Spinello, Rocca di Neto. La scelta di potenziare strutture territorialmente poco distanti tra loro, avrebbe di certo reso un servizio importantissimo per la nostra popolazione e per le aree interne montane di cui San Giovanni in Fiore fa parte. Infine il potenziamento del nostro Ospedale non è solo una necessità emergenziale legata al Covid-19, ma deve e può essere la base di partenza per la riorganizzazione del sistema sanitario calabrese con una rivisitazione degli ambiti territoriali secondo logica e non necessariamente per appartenenza ad una provincia.”
San Giovanni in Fiore Il Capogruppo Consiliare del PSI