Elezioni comunali e referendum: ecco come si vota
Domenica 20 e lunedì 21 settembre 2020 si svolgeranno le elezioni comunali per l’elezione diretta del Sindaco, del Consiglio comunale e per il referendum.  Ogni elettore potrà votare nel proprio seggio, indicato sulla tessera elettorale personale dalle ore 7 alle 23 domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì. L’eventuale ballottaggio, nel caso in cui nessuno dei candidati Sindaco superi il 50% dei voti validi, si svolgerà domenica 4 ottobre e lunedì 5 ottobre .

Referendum Il quesito stampato sulla scheda è: “Approvate il testo della legge costituzionale concernente “Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentar” approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana – Serie generale – n. 240 del 12 ottobre 2019?” Votando SÌ si esprime la volontà di confermare le modifiche previste dalla legge costituzionale approvata nel 2019 e cioè si vuole la riduzione del numero dei parlamentari Votando NO si manifesta la volontà di conservare il testo costituzionale nella formulazione attualmente vigente e cioè non si vuole la riduzione del numero dei parlamentari. „L’esito referendario è comunque valido indipendentemente dalla percentuale di partecipazione degli elettori.“
Come si vota nei Comuni sopra i 15mila abitanti

Nei Comuni con più di 15mila abitanti il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti, ovvero il 50% più uno, viene eletto sindaco. Altrimenti si va al ballottaggio tra i due candidati più votati. L’elettore può votare per un candidato sindaco, per una lista che lo sostiene o per entrambi, potendo anche esprimere due preferenze per i candidati consiglieri. C’è anche la possibilità di voto disgiunto, ovvero votare per un candidato sindaco e per una lista che non lo sostiene. Nei comuni sopra i 15mila abitanti è possibile esprimere due preferenze, quindi bisogna indicare i nomi di due candidati di sesso diverso ma della stessa lista. Alle liste che sostengono il sindaco eletto verranno assegnati almeno tre quinti dei seggi.

 

Lo spoglio e i risultati

Lo spoglio delle schede inizierà, lunedì 21 settembre ,iniziando  da quelle del referendum costituzionale. Per quanto riguarda le comunali, invece, l’orario di inizio dello spoglio dovrebbe essere indicativamente le 9 di martedì 22 settembre. I risultati definitivi, quindi, potrebbero arrivare tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio di martedì. Inoltre, in caso di ballottaggio, il secondo turno si terrà il 4 e 5 ottobre.

Come si assegnano i seggi

Nei Comuni con più di 15mila abitanti esiste una soglia di sbarramento: le liste che prendono meno del 3% dei voti validi vengono escluse e non entrano in consiglio comunale. Le liste collegate al sindaco eletto con almeno il 40% dei voti si vedono assegnate il 60% dei seggi grazie al premio di maggioranza.