Dalla prima mattinata di oggi un vasto rogo sta interessando la discarica consortile di località Vetrano, sita nel territorio di San Giovanni in Fiore e che dista a pochi chilometri dall’abitato di Caccuri, il centro urbano più vicino al sito. Sul posto numerosi mezzi dei Vigili del Fuoco e di Calabria Verde. Il sindaco Giuseppe Belcastro, ha allertato la protezione civile e ha dichiarato che la discarica è prossima alla definitiva chiusura, che è prevista per fine novembre. Sulle cause del rogo stanno indagando gli inquirenti che sono intervenuti subito sul posto. Al di là se si tratti di un fatto doloso o generato per autocombustione, sulla zona purtroppo soffia un forte vento che sta rendendo difficili le operazioni di spegnimento e pare che sia stato richiesto pure l’intervento di mezzi aerei anticendi. Rassicurazioni sono venute dal presidente del Conzorzio Valle Crati, la situazione sarebbe comunque sotto controllo. Anche la Protezione Civile segue l’evolversi della situazione. La discarica di Vetrano era nata come discarica comunale, negli anni poi si è allargata, ricevendo i rifiuti da molti comuni del consentino. Entro il 30 novembre dovrebbe cessare definitivamente la sua attività. Il sito sorge in un’area protetta denominata Zona di Protezione Speciale “Marchesato e Fiume Neto”, facente parte della rete natura 2000, istituita con direttive europee. Il denso fumo spinto dal vento sta preoccupando non poco la gente di Caccuri e Santa Rania, le zone abitate prossime al sito, mentre preoccupati sarebbero pure gli agricoltori e gli allevatori della zona. La combustione di rifiuti o materiale vario sicuramente non è un toccasana per l’ambiente. Adesso toccherà ai mezzi antincendio provvedere a spegnere il rogo e a mettere in sicurezza la zona oltre che sarà opportuno monitorare l’aria, le acque e il suolo per capire gli effetti di questo brutto episodio.
A.Mancina